Il progetto, che ha portato alla nascita dell’azienda 10 anni fa, ha coinvolto il recupero in termini qualitativi di 45 ettari di vigneto e la costruzione di una grande cantina progettata dall’architetto Spartaco Mori e realizzata a basso impatto ambientale ed energetico. La struttura sorge su una collina che fronteggia il borgo di Radda in Chianti, sotto il castello di Volpaia, da cui deriva il nome. La cantina scompare quasi interamente nella natura circostante, scavata nella roccia e organizzata quasi completamente sotto terra.

Castello di Radda firma alcuni dei più pregiati Chianti Classico Docg, prodotti con uve provenienti esclusivamente da vigneti di proprietà secondo la filosofia della massima qualità. Addirittura la versione riserva, creata con uve monovitigno del miglior Sangiovese, non viene realizzata nelle annate ritenute meno significative.

Castello di Radda, assieme a Lo Sparviere (guarda la recensione) in Franciacorta e alla cantina Orlandi Contucci Ponno (vai alla scheda) in Abruzzo appartiene alla famiglia Beretta, simbolo di eccellenza nel mondo non solo per le armi ma forse ancora di più per gli eccezionali vini prodotti in tre delle migliori regioni italiane.